(di
Giorgio Calabrese)
(Il était une fois… L’homme) C’era una volta l’uomo
Serie Televisiva a disegni animati
Allora ascolta
c’era una volta
tanto tempo fa
il primo uomo
sceso da un ramo per curiosità.
Poi quell’uomo
non è più il primo
nasce una tribù
E poi di più e poi di più.
L’uomo preistorico, neolitico, le prime civiltà,
le piramidi, i palazzi, le città,
il mondo ellenico, poi Romolo con Roma e i sette Re,
fino a Cesare e poi dopo sai com’è:
Io sono Console!
E io Proconsole!
E io di più. E io di più.
Il Medioevo e poi Colombo che l’America scoprì,
le Rivoluzioni e non finisce lì.
Scoperte chimiche, meccaniche, poi l’elettricità
la cibernetica, la relatività.
Io lancio missili!
Io spacco l’atomo!
E io di più. Beh, io di più.
E meno male!
E meno male!
Se no chissà!…….
Un cielo pieno di satelliti
che corrono qua e là
a fotografare il tempo che farà.
Raggi infrarossi che ti cercano
i canali della Tv,
calcolatori a diodi verdi rossi e blu.
Io ne ho già undici!
E io ne ho dodici!
E io di più. E io di più.
Sto programmandomi gli androidi
che non san dire no
col computer mi computerizzerò
circuiti logici per scrivere
senza sbagliare mai
e ti risolvono anche quello che non sai!
Io supertecnico!
Io ipertisico!
E io di più. Beh, io di più!
Io lancio missili!
Io supermissili!
E io di più. Beh, io di più!
E meno male!
E meno male!
Se no chissà!…….
Ho cento giochi programmabili
a colori alla Tv
e altri mille
se non mi diverto più.
Il mio papà
mi ha messo in orbita
un satellite per me
che io soltanto sintonizzo e so dov’è
Ho il mondo video.
Io l’astromonitor
E io di più!
E io di più.
Io sono l’unico,
Io sono il massimo
E io di più.
E io di più.
E io di più.